mercoledì 13 aprile 2011

Cartolina Pace


Rimini, Città per la Pace e per i Diritti Umani
Non stiamo in pace se non costruiamo la pace

La pace è il piacere di vivere insieme, e questo piacere può esistere, per tutti, solo se viene sconfitta la cultura della violenza. Rimini ha storia ed energie per diventare Città per la Pace e i Diritti Umani. Il Sindaco che vogliamo dovrà avere la pace e i diritti umani come linea guida. Serve discontinuità e nuova forza a Rimini su questo. Rimini avrà una Agenda / Programma dei Diritti Umani e per la Pace.

Delega specifica: attivo, finanziato e centrale Assessorato alla Pace, alla Cooperazione e ai Diritti Umani. Forti politiche ed uffici comunali dedicati alla tutela dei diritti umani.

Educazione: educazione alla nonviolenza, ai diritti umani, al risparmio energetico, al riciclo, al consumo equo e solidale. Istituire la “Biblioteca vivente e narrante” su pace e cooperazione che
raccolga le dirette testimonianze.

Servizio Civile di Pace nella città, nei quartieri, negli spazi sociali, nei conflitti esistenti e latenti, per prevenirli, trasformarli in opportunità.

Forum Comunale sulla Pace e la Cooperazione. Spazio per esperienze di cooperazione e progetti di pace tra i popoli.

Scelte etiche di spesa e investimento: la tesoreria comunale presso banche non coinvolte nel traffico di armi. Sostegno a forme di Gruppo di Acquisto Etico e Solidale e di Finanza Etica, a partire dal Comune stesso.

Casa della Pace: luogo di incontro, proposta, formazione, educazione e cultura della pace. Rilancio e rafforzamento (luogo idoneo, risorse).

Contrasto ad ogni forma di razzismo e di discriminazione nella città. Integrazione e accoglienza di migranti e rifugiati, a partire dalle giovani generazioni.

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